Per-forming | Serate di formazione reciproca artist3-pubblico PERFORMANCE DI DANZA |Venerdì e Sabato 9-10 Settembre
Per-forming | serate di formazione reciproca artist3-pubblico | 9-10 Settembre ore 21:00
ESERCIZI DI VISIONE + ESPOSIZIONE LAVORI DI DANZA
Con le performance di: Erica Meucci e Giulia Papetti, Francesca Caselli_Franca. (9 Settembre)
LETTERE di e con Erica Meucci e Giulia Papetti
Nasce da una conversazione intima fra amiche lontane. È una dimensione di deserto abitata da due coscienze comunicanti e in ascolto. Parole, immagini, visioni. Un luogo riparato da cui guardare il mondo in un tempo che è kairos , ‘occasione’.
FRANCA di e con Francesca Caselli
Franca è un’azione politica danzata in continua trasformazione, con cui si celebra il corpo femminile. È la denuncia di un’ingiustizia, il riscatto di donne che non hanno voce. È uno sfogo che diventa una festa, un rito personale per autorizzarsi a piacersi. Franca rivendica la propria presenza e si espone in prima persona, invitando altre donne a fare lo stesso, a riscattarsi da stereotipi, giudizi ed aspettative. Una volta ricontattata la propria intimità, instaura un dialogo con il suo corpo e lo lascia gridare di gioia e disperazione. Chiede allo spettatore di essere testimone e lo interroga. E ora tu, con quali occhi guardi?
Simone Mulazzani_Haizea, Maria Chiara Vitti_il diario delle molestie, Compagnia GheldiDemà_Feminae. (10 Settembre)
HAIZEA di Simone Mulazzani
In lingua basca significa Vento, Soffio, Respiro. Da questa ispirazione, un primo studio, un gioco di improvvisazione tra musica e danza; l’ascolto, l’accordo tra due soffi vitali che muovono, scoprono, creano attraverso il corpo e la musica.
La ricerca è volta alla scoperta delle possibili interazioni tra i due linguaggi artistici e i due diversi universi interiori, con la prospettiva di generare uno scenario in cui questi possano fondersi e confondersi, creando qualcosa di inaspettato e nuovo.
Il diario delle molestie di Maria Chiara Vitti
Il diario delle molestie nasce dal desiderio di affrontare apertamente alcuni aspetti nevralgici del quotidiano che investono il mio corpo. Attraverso pratiche libere e di liberazione, l’intento è trovare possibili strategie per disinnescare quei meccanismi tossici di disagio, colpevolezza e sopportazione che impediscono l’autodeterminazione del corpo. Perché si tende a non parlare di ciò che fa male? Il diario delle molestie è un metodo per palesare segretamente il proprio dolore. Il progetto coreografico, di conseguenza, vuole dar voce al corpo che troppe volte è stato inibito ed è rimasto silente.
FEMINAE di Compagnia GheldiDemà
nasce dalle poesie scritte e pubblicate da Valentina, in connubio con le sonorità elettroniche prodotte da Selene. Si esplora il desiderio erotico, talvolta pornografico, il rapporto con il corpo e il percorso verso la piena accettazione di sé.
Feminae è uno spettacolo-festa attraverso cui celebrare il femminile: vogliamo dare spazio a quello di cui ci hanno insegnato a vergognarci, portandolo alla luce. Così facendo, speriamo che chi guarda possa riconoscersi, scoprire di non essere solǝ in un percorso di crescita, accettazione e consapevolezza. Riconoscersi è già liberarsi.
Le serate sono accompagnate da un piccolo esercizio di visione per facilitare l’incontro tra il lavoro di artist3 e pubblico.
A cura di ekodanza. Ingresso ad offerta libera.
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